12 settembre, Science pubblica uno studio di ricercatori OGS

La catastrofica disgregazione della piattaforma di ghiaccio di Larsen (Larsen Ice Shelf – LIS-B), un'enorme lastra delle dimensioni della regione della Valle d’Aosta, situata sulla costa orientale della Penisola Antartica, verificatasi nel 2002, con una perdita di circa 3250 km2 di ghiaccio, è il risultato dell'aumento della temperatura atmosferica e dello scioglimento della superficie del ghiaccio, piuttosto che del rapido cambiamento della struttura del ghiacciaio e delle variazioni di temperatura degli oceani.

Lo ha stabilito uno studio pubblicato oggi (12 settembre 2014) su Science, prestigiosa rivista scientifica pubblicata dall'American Association for the Advancement of Science. Lo studio è frutto del lavoro di un team internazionale di ricercatori provenienti da Stati Uniti, Italia, Portogallo, Germania, Canada e Regno Unito, cui hanno collaborato gli scienziati italiani Michele Rebesco e Fabrizio Zgur, ricercatori all'OGS - Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale di Trieste.

Leggi di più nel comunicato stampa